La Lanterna del Popolo

Associazione Culturale "La Lanterna del Popolo"Benvenuti nel Sito Ufficiale de "La Lanterna del Popolo" - Carovigno (BR) - ITALIA

 

 

 

SCUOLA MEDIA "ALESSANDRO MASSIMO CAVALLO" DI CAROVIGNO

 

Carlucci Stefania

1° Classificata Assoluta

Premio per l'Originalità

 

LETTERA APERTA AL SINDACO DI CAROVIGNO

Egregio Signor Sindaco

Sono una ragazza di 13 anni e frequento la terza media alla scuola Alessandro Massimo Cavallo.

Le scrivo per dire quanto questo paese sia carente di strutture.

Mancano tante cose che noi non abbiamo e che tutti gli altri paesi hanno, forse perché hanno molto denaro per costruire ed abbellire le loro città.

Io non so quali siano le esigenze primarie di un paese, ma guardando Carovigno, con gli occhi di una ragazza di 13 anni, le posso dire quali sono le cose che mi piacerebbe vedere.

Prima di tutto un paese pieno di alberi e fiori dove ragazzi e anziani possano trascorrere il loro tempo libero.

In molti quartieri, tra cui il mio ci sono molte zone non curate dove potrebbero sorgere delle aree verdi, con aiuole, panchine e parco giochi per ragazzi.

Proseguendo nei miei sogni, mi piacerebbe passeggiare nella villa comunale come era una volta.

Mia madre mi racconta che la villa, molti anni fa, era curatissima, ed era l’orgoglio del nostro paese.

Ogni sua parte era piena di fiori di ogni genere e le siepi era no sempre ben tagliate, a terra non c’erano mai cartacce ed i cestini dei rifiuti erano ben utilizzati, mentre adesso non ce n’è nemmeno uno.

Io a differenza di mia madre ho paura di andare di sera in villa per non incontrare ragazzi tossicodipendenti.

Parliamo delle scuole: sono tutti edifici vecchi che hanno bisogno di ristrutturazione.

Nella mia scuola ci vorrebbero nuovi arredi come banchi, sedie e cattedre, più computer (sono in tutto 12).

Ma la cosa più bella che mi piacerebbe che il nostro paese avesse è un cinema.

Attualmente per vedere un film mi devo spostare nei paesi vicini come Ostuni, San Vito, e Lecce, che ha una bellissima multisala, sempre però “accompagnata dai genitori”, proprio come a scuola quando ci comportiamo male.

Se ci fosse il cinema, io la Domenica pomeriggio andrei a vedere i film insieme ai miei amici, e credo che mi divertirei molto di più, e i miei genitori sarebbero più tranquilli.

E se il cinema fosse usato come palcoscenico di un teatro?

Veh, sarebbe proprio un sogno!!!

Io non so se tutto questo si possa realizzare, ma se ciò avvenisse io sarei molto contenta e credo che come me anche molte altre persone lo sarebbero.

Vivere in un paese bello e accogliente non dovrebbe essere un sogno di una ragazza di 13 anni, ma un diritto di ogni persona di qualsiasi età.