L’Area Marina Protetta di Torre Guaceto è stata riconfermata tra le eccellenze mondiali della conservazione, superando con successo la revisione quinquennale prevista dal programma Blue Parks del Marine Conservation Institute.

Tale riconferma le permette di rimanere tra le 30 migliori riserve al mondo, di cui soltanto 3 sono europee.

Il prestigioso riconoscimento mantiene Torre Guaceto nel ristretto gruppo di Aree Marine Protette che, a livello globale, rispettano standard scientifici rigorosi per la protezione della biodiversità marina.

La riserva conserva, quindi, il suo status di Blue Park, un risultato che attesta la qualità della gestione, l’efficacia delle misure di protezione, e l'assoluto valore ecologico.

"L’Area Marina Protetta di Torre Guaceto - ha commentato il Presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano - rappresenta un modello virtuoso in cui protezione degli ecosistemi marini e sviluppo sostenibile delle comunità locali sono in perfetto equilibrio, e dimostra, altresì, come la conservazione possa essere un volano per l'economia, il turismo e la cultura.

Il superamento della rigorosa revisione è l'attestazione del valore delle strategie adottate per salvaguardare i delicati habitat marini, attraverso governance inclusiva e l’adozione di pratiche innovative.

Le Aree Marine Protette e i Parchi, ricoprono un ruolo determinante nella lotta al cambiamento climatico, nella rigenerazione degli ecosistemi e nella promozione di uno sviluppo armonico con l’ambiente antropomorfizzato.

Rivolgo il mio sincero apprezzamento a tutti coloro che hanno contribuito a questo prestigioso riconoscimento ribadendo il nostro impegno a promuovere politiche che mettano al centro la conservazione del nostro capitale naturale, con il pieno sostegno a enti e consorzi gestori".

“Siamo molto orgogliosi di questo riconoscimento – ha detto l’Assessore all’Ambiente della Regione Puglia, Serena Triggiani - soprattutto perché confermiamo una posizione di spicco a livello mondiale della nostra Area Protetta di Torre Guaceto che rappresenta un’attestazione di merito e valore per la gestione virtuosa da parte del Consorzio di una delle perle paesaggistiche, marine, ambientali e geobiodiverse della nostra regione.

La Puglia sta facendo grandi passi nella difesa, conservazione e valorizzazione delle sue risorse ambientali, attraverso politiche e strategie a supporto dei Consorzi di Gestione delle riserve naturali e dei Parchi, che ringrazio per l’impegno e la dedizione, ed i risultati sono tangibili a livello mondiale, come accaduto anche per il Parco dell’Alta Murgia, proclamato Geoparco Mondiale UNESCO.

Si tratta di riconoscimenti prestigiosi che sono anche opportunità non solo per la Puglia, ma per l'Italia intera, che detiene un patrimonio inestimabile geologico, naturale e culturale unico".

"Questo risultato conferma che la strada intrapresa da Torre Guaceto è quella giusta: protezione attiva, gestione partecipata e attenzione alla scienza – ha dichiarato il Presidente del Consorzio di Gestione di Torre Guaceto, Rocky Malatesta - Siamo orgogliosi di rappresentare ancora una volta l’Italia tra le migliori aree protette del mondo.

La rete Blue Parks riconosce le Aree Marine Protette che più efficacemente salvaguardano la fauna marina, attraverso criteri basati su solide evidenze scientifiche, e solo una minima parte delle oltre 11.000 Aree Marine Protette esistenti nel mondo riesce a raggiungere questi standard: Torre Guaceto è una di queste.

Il processo di revisione, condotto da un comitato scientifico internazionale, ha confermato che la nostra Area Marina Protetta conserva un’elevata integrità ecologica e biodiversità marina; è gestita in modo efficace, equo e trasparente; contribuisce alla rete globale di aree marine rifugio, fondamentali per la resilienza degli ecosistemi marini di fronte alle sfide del cambiamento climatico.

Il riconoscimento sarà ufficialmente celebrato durante la Conferenza delle Nazioni Unite sull’Oceano, che si svolgerà a Nizza, in Francia, dal 9 al 13 Giugno, nell’ambito della quale Torre Guaceto sarà citata tra le aree protette che hanno confermato i propri standard d’eccellenza a 5 anni dal primo riconoscimento.

Se però oggi l'Area Marina Protetta e la Riserva Naturale di Torre Guaceto sono la realtà che tutti conosciamo lo dobbiamo a persone come il compianto Elio Lanzillotti, primo Presidente di Torre Guaceto, che credeva nelle potenzialità di questo nostro lembo di terra e di mare.

Lo dobbiamo a persone come Gino Cantoro del WWF Italia, anch'egli scomparso, che della tutela della biodiversità di Torre Guaceto ne aveva fatto una ragione di vita.

E lo dobbiamo a persone come il Dott. Sandro Ciccolella, Direttore del consorzio di gestione, che da decenni nonostante tante difficoltà dirige magistralmente l'Area Marina Protetta e le Riserva terrestre facendone la perla che tutti ci invidiano.