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La Lanterna del Popolo |
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Rubrica: Curiosando ... nel Mondo a cura di Domenico Basile Bagno intasato da 100.000 euro in banconote ---------- Alla guida con 765 multe ancora da pagare
© - La Lanterna del Popolo (2023) Toilette della banca intasate da centinaia di banconote da 500 euroGINEVRA - E' un caso decisamente insolito quello su cui sta indagando la procura di Ginevra. La toilette di una banca UBS della città svizzera sono stati intasati da centinaia di banconote da 500 euro, per un totale di circa 100.000 euro. Non è ancora chiaro da dove arrivi il denaro, che pare fosse stato tagliato a pezzi. Secondo le prime ricostruzioni emerse dall’inchiesta, i soldi sarebbero appartenuti a 2 donne spagnole. Non è chiaro perché qualcuno abbia voluto liberarsi di questo denaro, un bottino importante che, oltre ad intasare il bagno della banca ha otturato anche quelli di 3 ristoranti situati nelle immediate vicinanze. Per recuperare i soldi è stato necessario rompere i sanitari per poter accedere ai tubi di scarico. Secondo i primi dettagli emersi, le donne spagnole avevano depositato i soldi qualche anno fa in una banca di Ginevra. La procura ha deciso di continuare la sua inchiesta in via precauzionale, per verificare l'origine di quelle banconote, d'altronde non capita spesso che qualcuno tenti disfarsi di 100.000 euro. (Le Parisien) "Ginnasta amatoriale" incastrata nella finestra del bagno dopo appuntamento galanteBRISTOL - Talvolta i primi appuntamenti possono essere occasione di situazioni imbarazzanti, ma pochi raggiungono il livello di quanto accaduto a 2 inglesi. Basti dire che un uomo è in cerca denaro per una nuova finestra del bagno dopo che la ragazza che ha conosciuto è rimasta incastrata nella finestra mentre tentava di ripulire un incidente imbarazzante. Liam Smyth di Bristol, in Inghilterra, ha lanciato una pagina dove racconta la storia bizzarra che ha vissuto dopo che la ragazza con cui era uscito ha avuto problemi a tirare lo sciacquone nel suo bagno. Tutto sembrava andare per il meglio fin quando la ragazza tornata dal bagno imbarazzata gli ha detto: “Sono andata a fare la cacca nel tuo bagno ma non funzionava lo sciacquone... Non so perché, ma sono andata in panico, così l'ho ripescata dal vaso, avvolta in fazzoletti di carta, e l’ho buttata fuori dalla finestra”. Ma a causa della strana forma della casa di Liam, il "pacchetto" non è finito in giardino come pensava la ragazza, ma di fronte ad una finestra non apribile che separa ulteriormente il bagno dall’esterno. Liam aveva pensato di rompere l’altra finestra con un scalpello, ma la ragazza ha voluto provare ad entrare nello spazio e recuperare il "pacchetto". Essendo una ginnasta dilettante, era convinta di poter raggiungere la finestra e tirare fuori la cacca, ma anche in questo caso, le cose non sono andate come sperava; dopo diversi tentativi, è riuscita a raggiungere lo spazio e raccogliere la cacca, ma quando è venuto il momento di uscire dalla finestra, è rimasta incastrata. Dopo 15 minuti di tentativi inutili per tirarla fuori Liam ha dovuto chiamare i pompieri, che però hanno dovuto rompere le finestre per estrarre la giovane. Per questo, Liam ha deciso di lanciare una campagna su internet per raccogliere le 445 sterline necessarie per riparare la finestra: e grazie alla notorietà che ha avuto la storia, l’iniziativa ha avuto successo, tanto da aver raccolto quasi 10 volte la somma necessaria. I soldi non necessari alla riparazione saranno destinati in beneficenza ai pompieri. (The Sun) 75 enne alla guida con 765 multe ancora da pagare protesta: "Ve la prendete con la gente onesta"ROMA - Circolava con una Fiat Panda del tutto priva di assicurazione, revisione, 2 sequestri alle spalle e la bellezza di 765 multe da pagare. Protagonista un 75enne del reatino residente a Roma, fermato in via delle Botteghe Oscure da una pattuglia della Polizia Locale in servizio "Street Control". Insospettiti dalle condizioni di una vecchia utilitaria parcheggiata in divieto di sosta, gli agenti si sono fermati per accertare la situazione. I controlli sono stati sorprendenti: l'uomo giunto sul posto è risultato avere la patente di guida scaduta da 2 anni con a carico ben 765 verbali mai pagati. Il veicolo, poi, rappresentava un vero pericolo ambulante, perchè era sprovvisto di assicurazione e revisione da tempo imprecisato. Alla contestazione dei nuovi verbali l'uomo ha addirittura protestato, dicendo "Invece di prendervela con i delinquenti ve la prendete con la gente onesta". Già sottoposto nel 2016 a 2 sequestri per la medesima infrazione, il veicolo è stato nuovamente sequestrato. Le infrazioni contestate oggi, anche per aver circolato con il veicolo sequestrato, risultano pari a 4.772 euro, che si sommeranno alle precedenti, e che, da "onesto cittadino" immaginiamo ragionevolmente, continuerà a non pagare. (Il Messaggero) Granata vera venduta in un mercatino dell’usato: intervengono gli artificieriCHICAGO - Gli artificieri sono dovuti intervenire in Michigan dopo che un residente ha acquistato in un mercatino dell’usato di Chicago quella che si è rivelata essere una granata vera e armata, facendo nascere nuove discussioni sulle armi negli Stati Uniti. L’uomo che ha chiamato la polizia ha detto di avere tolto il perno della granata dopo averla acquistata, ma quando ha visto che la leva ha fatto un movimento, ha rimesso il fermo e mostrato l’oggetto al fratello. Dal fratello, militare in servizio, è giunta la rivelazione scioccante: quella era una vera granata, e l’uomo aveva rischiato di farla esplodere. L’uomo ha quindi portato la granata nella foresta e chiamato il 911, che ha fatto arrivare gli artificieri. Gli esperti hanno identificato la granata come una bomba a mano MK2, utilizzata dalle forze armate dalla Seconda Guerra mondiale alla guerra in Vietnam. (Chicago Tribune) Grazie ad una multa in Francia trova l'amore in Italia ... e ringrazia i poliziotti con una cartolinaMILANO - Ha comprato una cartolina a Milano, sotto il Duomo, e l'ha inviata ai poliziotti francesi che nel 2015 le tolsero la patente per guida in stato di ebbrezza. Una minaccia? Una lamentela? Assolutamente no. Anzi, ha scritto un ringraziamento agli agenti perché grazie a quel provvedimento ha trovato l'amore. La cartolina è arrivata al commissariato di polizia di Morlaix, cittadina di 15.000 abitanti in Francia. La donna, senza patente, ha iniziato a utilizzare il car sharing per viaggiare e durante uno dei suoi viaggi sembra abbia conosciuto l'amore della sua vita. Il testo, tradotto, suona più o meno così: "Controllo alcolemico positivo 2015, car sharing, incontro, 2 anni più tardi vacanze in famiglia a Milano. Grazie da parte di entrambi". L'identità della ragazza non è trapelata, ma chissà se i poliziotti si ricordano di lei. (Corriere della Sera) Centinaia di persone in coda per un posto di lavoro al supermercatoCOMO - Giovani, meno giovani, uomini, donne, ragazzi e ragazze: tutti con il curriculum in mano, pronti ad esibirlo al colloquio di lavoro. Centinaia di persone si sono messe in coda stamattina per un posto da addetto alle vendite nel supermercato Iperal DI Monte Olimpino, in provincia di Como. Difficile dire con certezza quante fossero le persone in coda, ma il lungo serpentone umano si snodava da piazza Cavour fino all'ingresso della sala conferenze dell'Hotel Metropole Suisse, posto dal lato del lungolago, tra la gelateria Lariana e la pizzeria Stilo. Ogni colloquio è durato in media 3 minuti. Nessuno dei candidati sapeva quanti posti di lavoro fossero disponibili. Si parla di circa 45 posizioni aperte selezionate nella giornata di oggi, ma una cosa è certa, la maggior parte dei candidati resterà esclusa visto l'elevato numero di persone che si sono presentate ai colloqui. La giornata è stata suddivisa in due momenti, uno al mattino e uno al pomeriggio. Le porte per le selezioni si sono aperte alle 10. L'Iperal di Monte Olimpino sorge sull'area della ex OEC, in via Bellinzona, lì dove sorgeva una vecchia fabbrica abbandonata. (TGCOM24) Milionario trascorre il tempo libero raccogliendo la spazzatura dalle strade della sua cittàCHONGQING - Zhong Congrong, un uomo d’affari di successo di Chongqing, in Cina, è diventato noto come “il miliardario spazzino”, per la sua abitudine di perlustrare le strade della sua città armato di un artiglio che raccoglie ogni tipo di immondizia che trova. L’imprenditore 52enne ha iniziato a pulire le strade di Chongqing 3 anni fa, dopo un viaggio in famiglia nella provincia di Hainan, nel sud della Cina, dove ha incontrato una professoressa universitaria in pensione che raccoglieva i rifiuti da una delle spiagge locali ogni giorno, negli ultimi 4 anni. L’imprenditore è rimasto così impressionato dalla dedizione e dall’impegno della donna nel raccogliere rifiuti che decise di replicare la sua abitudine nella sua città natale, non appena fosse tornato dalle vacanze. All’inizio, l’idea di raccogliere rifiuti ha attirato molta attenzione negativa sia dalla gente che dai media. La gente non riusciva a capire perché un milionario che possiede proprietà immobiliari, concessionari di automobili e diverse fabbriche si abbassasse a raccogliere la spazzatura a mano, e lo accusavano di essere solo in cerca di pubblicità. Persino la sua famiglia era imbarazzata dal suo comportamento e si rifiutava di farsi vedere con lui in pubblico, ma col passare del tempo, l’atteggiamento della gente è cambiato, notando che il loro quartiere si stava facendo più pulito grazie a Zhong e hanno iniziato a lodarlo e sostenerlo. Sua moglie ora è un’attivista contro la spazzatura e rimprovera tutti quelli che gettano rifiuti per la strada. Il milionario ha fatto del suo meglio per ispirare anche gli altri e multa tutti i suoi dipendenti di 10 yuan se sporcano il posto di lavoro. Tuttavia, l’imprenditore sa che le sue azioni non sono sufficienti ed è consapevole del fatto che sono necessarie misure più ampie per porre in atto un vero cambiamento. (China News) Pizzeria americana mette alla gogna i pizzaioli che bruciano le pizzeBOISE - Una pizzeria dell’Idaho, negli Stati Uniti, ha attirato attenzione per il modo in cui punisce i lavoratori che bruciano le pizze: con una gogna pubblica. Pesto’s Pizza Shop, che si trova nella città di Boise, ha pubblicato sul proprio sito le foto che mostrano i dipendenti che cuociono troppo le pizze, a cui viene fatta indossare una grande maglia arancione con scritto "Ho bruciato una pizza", e che poi devono fare 5 giri intorno al locale. "E' un modo per ricordare a tutti di non bruciare le pizze", ha detto il proprietario Lloyd Parrott. Parrott ha ammesso che il metodo di cottura usato dalla sua pizzeria è un po ‘più complicato di quello di molti altri locali americani: "Facciamo tutto a mano qui, è molto difficile, abbiamo un forno a 600 gradi che non è costante per cui le pizze si possono bruciare". Parrott però ci tiene a chiarire che la punizione è intesa come divertimento, respingendo tutte le critiche, precisando che lui stesso si sottopone alla gogna in caso di bruciatura indesiderata. (USA Today) I "Falchi di Fuoco" australiani appiccano incendi violenti per costringere le prede allo scopertoSYDNEY - Secondo una ricerca pubblicata sul Journal of Ethnobiology, diversi rapaci australiani avrebbero l’abitudine di appiccare incendi allo scopo di stanare le preda dalle praterie infuocate. E' interessante notare che gli aborigeni sapevano di questo fenomeno da millenni, tanto che questi uccelli vengono chiamati localmente “Falchi di Fuoco”. Il clima secco dell’Australia rende facili gli incendi: fulmini e le attività umane sono le cause principali, ma gli uccelli possono talvolta avere anche loro un ruolo. Rapaci come il nibbio bruno, il nibbio fischiatore, e il falco bruno, possono generare incendi nelle 730.000 miglia quadrate di savana australiana facendo cadere bastoncini infuocati nell’erba secca per costringere allo scoperto prede come insetti, rettili e piccoli mammiferi. Gli ornitologi sanno da tempo che gli uccelli rapaci prosperano nelle regioni a rischio di incendi: appena piccoli uccelli, lucertole e insetti emergono dalle praterie durante la loro fuga dal fuoco che si avvicina, gli uccelli rapaci piombano su di essi, ciò che non sapevano, tuttavia, è che i rapaci possono causare volontariamente un incendio per costringere la preda fuori dal nascondiglio. Bob Gosford, uno degli autori della ricerca, racconta di essersi incuriosito per il comportamento dei “falchi del fuoco” dopo aver letto un passaggio di un libro del 1964, “Io, l’aborigeno” in cui si leggeva: “Ho visto un falco raccogliere un bastone fumante tra gli artigli e rilasciarlo in una nuova zona di erba secca a mezzo miglio di distanza, poi aspettare coi suoi compagni per il folle esodo di roditori e rettili spaventati. Quando quell’area è stata bruciata, il processo è stato ripetuto altrove”. C'è anche hi ha vissuto l’esperienza in prima persona. Dick Eussen, vigile del fuoco in pensione del Territorio del Nord, ha riferito di una giornata trascorsa a spegnere i fuochi nel profondo entroterra, e proprio quando pensava che coi suoi colleghi di aver domato l’incendio, ha visto un nibbio volare con un ramoscello fumante nei suoi artigli, e farlo cadere nell’erba, a 20 metri da lui, dando inizio a un altro incendio. Eussen riferì che quel giorno dovette spegnere altri 7 focolai, tutti causate dai rapaci. (ABC News)Danni al fegato dopo 10 anni di tintura dei capelli ogni mesePECHINO - L’abitudine di tingersi i capelli potrebbe provocare gravi conseguenze sulla salute. Ad una donna di Harbin, in Cina, è stata recentemente diagnosticata una cirrosi chimica, causata dalla sua abitudine di tingersi i capelli ogni mese. Chiamata solo "signora Chen" dai media cinesi, la donna, 50enne, avrebbe iniziato ad avere i primi capelli bianchi quando aveva circa 30 anni. All’inizio si limitava a strapparli, ma dopo aver i 40 anni, le ciocche bianche iniziavano ad essere difficili da nascondere, così ha iniziato a tingersi i capelli, tuttavia, i capelli bianchi aumentavano velocemente, quindi per non farli vedere, ogni mese se li faceva tingere in un salone, da 10 anni a questa parte. Questa abitudine, però è stata fatale per il suo fegato. Qualche mese fa, la donna stava salendo le scale di casa, ed ha iniziato a sentirsi stanca e senza fiato, e il marito ha notato che la pelle della donna era diventata gialla, così come il bianco dei suoi occhi. L’uomo l’ha portata subito in ospedale, dove i test hanno evidenziato che aveva oltre 10 volte il normale livello di bilirubina nel sangue, ed il fegato della signora Chen era in uno stadio avanzato di cirrosi. La donna infatti non aveva mai avuto problemi di alcol e nella sua vita non aveva ma assunto farmaci che potessero danneggiare il fegato in modo così grave. I medici hanno concluso che le sostanze presenti nella tintura sarebbero le responsabili della sua cirrosi. Dopo oltre 20 giorni di trattamento, la salute della signora Chen è notevolmente migliorata, ma i medici dicono che parte del danno al fegato è irreversibile, cosa che aumenta il rischio di sviluppare un cancro. Il Dr. Fu Lijuan, del Dipartimento per le Malattie Infettive, ha spiegato che la maggior parte delle tinture per capelli contiene dozzine di sostanze chimiche, alcune delle quali sono molto tossiche per il corpo umano, come il nitrobenzene e l’anilina. Queste sostanze vengono facilmente assorbite dal cuoio capelluto ed una volta entrate nel corpo devono essere metabolizzate dal fegato. Nel tempo, questo non solo logora l’organo, ma può anche causare gravi danni, come alla signora Chen. Il Dr. Fu suggerisce che per proteggere il fegato non bisognerebbe mai tingere i capelli, o almeno utilizzare una tintura vegetale; se invece si opta per le tinture chimiche è bene sapere che non si dovrebbero usare più di una volta ogni 6 mesi. (Xinhua News) Uno strano incidente: asino cade attraverso il tetto di una casaFORTALEZA - Un incidente decisamente insolito è avvenuto in una casa a Cajazeiras, in Brasile: un asino errante è caduto attraverso il tetto di una casa. Tutto è iniziato quando gli abitanti della casa hanno sentito un forte rumore provenire dal tetto. Subito qualcuno ha puntato lo smartphone verso il soffitto ed ha iniziato a riprendere la scena: da un buco nel tetto penzolavano le zampe di un equino. I tentativi dell’asino di divincolarsi autonomamente hanno danneggiano ulteriormente il tetto (che peraltro era piuttosto fragile), ed alla fine l’animale è caduto all'interno della casa, dove è subito stato in grado di rimettersi in piedi, senza riportare ferite, anche se piuttosto scosso dall’esperienza. Probabilmente l’asino errante dovrebbe essere salito sul tetto da una collina adiacente alla casa. (Globosat) Donna dell’Arizona va a letto con mal di testa e si sveglia parlando con accenti diversiPHOENIX - La 45enne Michelle Myers, di Phoenix, Arizona, soffre di "Sindrome da Accento Straniero", una malattia molto rara che la fa parlare con vari accenti stranieri, in particolare britannico, australiano, irlandese, ed altri ancora, nonostante non abbia mai viaggiato fuori dagli Stati Uniti. A Myers è stata diagnosticata la malattia quando, dopo essere andata a letto con un mal di testa martellante, si svegliò incapace di parlare e con la parte sinistra del corpo completamente insensibile. Fu portata al vicino West Valley Hospital di Goodyear, dove i medici dissero che soffriva di afasia, perdita della parola, sintomi associati a ictus o lesioni cerebrali. Tuttavia, la loro diagnosi fu smentita quando la donna finalmente ricominciò a parlare. All'inizio le sue parole erano sconnesse, ma alla fine, le sue frasi iniziarono ad avere un senso, ma c’era qualcosa di strano nel suo accento: nata e cresciuta in Oklahoma, Michelle Myers parlava ora con l’accento tipico del Regno Unito. Il suo marcato accento britannico ha sorpreso i medici, che hanno chiamato uno psichiatra per sottoporla ad una serie di test, ed alla fine le è stata diagnosticata la Sindrome da Accento Straniero, una condizione molto rara, con solo 60 casi registrati dal 1907. Va detto che non è la prima volta che la donna è stata colpita da questa sindrome: aveva avuto un primo episodio nel 2011 quando aveva iniziato a parlare con accento irlandese e nel 2014 quando aveva iniziato a parlare in australiano. Tutti gli episodi si sono verificati dopo forti mal di testa. (Fox News) Pescatori centrati in pieno da un motoscafo si salvano per miracoloPORTLAND - Un pescatore dell’Oregon e i suoi 2 compagni si sono miracolosamente salvati saltando giù dalla barca pochi secondi prima che venisse centrata in pieno da un motoscafo, ed ora stanno tutti facendo causa al pilota dell’altra imbarcazione. La scena è stata ripresa in un video nel quale si vede il 46enne Christopher McMahon, con gli amici Bryan Maess e Roni Durham, saltare giù dalla loro barca, mentre un motoscafo accelera e si scontra a tutta velocità contro la loro piccola barca al largo della costa di Fort Stevens State Park. Il pilota dell’altra barca, il 75enne Marlin Lee Larsen, è stato accusato di guida pericolosa di un natante, di aggressione di quarto grado e di avere messo in pericolo vite altrui con comportamenti pericolosi. Larsen dopo l’incidente si è giustificato con gli agenti della Contea di Clatsop spiegando che in quel momento era seduto, e il cruscotto della barca gli impediva di vedere; ha ammesso che probabilmente avrebbe dovuto essere in piedi mentre guidava la barca, ma ha negato di essere stato al cellulare al momento dell’incidente, come sosteneva suo genero. Bryan Maess ha intentato una causa per risarcimento danni da 372.000 dollari contro Larsen, accusandolo di essere distratto dal cellulare mentre era alla guida, e che a causa dell'incidente, Maess abbia sofferto di mal di testa, lesioni alla caviglia, alle gambe e alle braccia. Gli avvocati di McMahon e Durham, che hanno subito lesioni tra cui tagli minori e ipotermia, affermano che anche loro hanno intenzione di procedere legalmente contro Larsen. (Reuters) |
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