La Lanterna del Popolo

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La battaglia per la presidenza della

Riserva di Torre Guaceto è aperta!

Dalla nomina emergeranno i veri rapporti di forza tra il Sindaco Massimo Lanzilotti e la Famiglia Leoci

 

© - La Lanterna del Popolo (2025)

di Domenico Basile

"La Gazzetta di Brindisi” riporta che non è tutto oro quel che luccica.

Il ritardo ormai significativo sulla nomina del Presidente della Riserva Naturale ed Area Marina Protetta di Torre Guaceto ne è la prova.

Infatti, il ritardo non è dovuto a problematiche di natura tecnica o burocratica, ma dovuto alle discordanze sui nomi proposti.

Assodato che il candidato del centrodestra Gaetano Del Prete De Cillis non otterrà mai il beneplacito della maggioranza (né le cose sarebbero potute andare diversamente), risulta evidente che la battaglia è ristretta a soltanto due nomi: Erika Roma e Rocky Malatesta.

La prima, priva di alcuna esperienza significativa nel settore, è sponsorizzata dal Presidente del Consiglio Comunale Francesco Leoci, il secondo invece, sponsorizzato dal Sindaco Massimo Lanzilotti, vanta già una esperienza significativa nel settore, essendo il Presidente uscente.

La lotta intestina in seno alla maggioranza imperversa, ma proviamo a comprenderne le dinamiche.

Se non siamo di fronte ad una personalità qualificata e dotata della necessaria esperienza è possibile che la scelta di Erika Roma non sia altro che una mera contropartita elettorale da parte di Francesco Leoci?

Si, è decisamente una possibilità concreta, così come potrebbe rappresentare una possibilità concreta che si tratti di una contropartita elettorale in vista delle prossime elezioni regionali per favorire l’elezione di Alessandro Leoci.

Tutto è possibile nel risiko politico carovignese, dove ognuno cerca di coltivare nel migliore dei modi il proprio orticello.

Dall’altro lato invece il Sindaco Massimo Lanzilotti spinge sul Presidente uscente Rocky Malatesta, e ne ha tutti i motivi.

Innanzitutto perché non sono pervenute candidature esperienziali in grado di poter scalzare la figura di un soggetto che, checché se ne possa dire, nel bene o nel male ha retto adeguatamente la presidenza negli ultimi anni.

In secondo luogo perché Rocky Malatesta non è una figura politica, frutto di accordi trasversali o di personalismi di sorta, ma una persona priva di qualsiasi rapporto diretto con il territorio, e come tale obiettiva ed imparziale.

Infine, ma non ultimo per importanza, Rocky Malatesta è una persona che è stata selezionata a suo tempo dalla Commissione Straordinaria Antimafia che ha governato per circa 3 anni il Comune di Carovigno, e la sua riconferma rappresenterebbe una volontà di voler proseguire sulla linea della legalità tracciata a suo tempo dai Commissari Straordinari.

Indubbiamente le intenzioni del Sindaco Massimo Lanzilotti ci appaiono quelle più giuste ed oculate, ma il Presidente del Consiglio Comunale Francesco Leoci non sembra intenzionato a cedere.

Ovviamente da questa nomina emergeranno i veri rapporti forza all’interno della maggioranza tra il Sindaco Massimo Lanzilotti e la Famiglia Leoci che potrebbero sfociare in una imprevedibile crisi di governo … staremo a vedere.