La Lanterna del Popolo

"La Lanterna del Popolo" - Mensile di Attualità, Cronaca, Cultura, Informazione e OpinioneBenvenuti nel Sito Ufficiale de "La Lanterna del Popolo" - Carovigno (BR) - ITALIA

 

 

 

 

Rubrica: Curiosando ... nel Mondo

a cura di Domenico Basile

Accoltellato 38 volte si salva perchè è grasso

----------

Donna soffre di orgasmo quando si lava i denti

 

 

© - La Lanterna del Popolo (2018)

Sposino in viaggio di nozze, si fa arrestare con una prostituta

MIAMI - Sicuramente fa piacere avere una risposta interessante quando gli amici chiedono "Come è andato il viaggio di nozze?", ma un uomo arrestato in Florida forse ha un racconto che probabilmente gli ha già rovinato il matrimonio.

L’uomo, un 21enne di nome Mohammed Ahmed, era appena arrivato ad Orlando per il suo viaggio di nozze, quando con una scusa ha lasciato la moglie in albergo per cercare una prostituta.

Un buon inizio di matrimonio, non c’è che dire.

Il fatto è che però la prostituta che l’uomo ha trovato in realtà era un agente sotto copertura allo scopo di arrestare chi offriva soldi in cambio di prestazioni sessuali (cosa che in Florida è illegale), e così è stato, così lo sposino è stato portato alla centrale di polizia.

L’uomo sperava che il suo arresto rimanesse segreto e la moglie non lo venisse a sapere e per questo ha pensato bene di non dirle nulla, ma la donna non vedendolo rientrare in albergo si è preoccupata e per denunciare la scomparsa ha chiamato la polizia, che ha avuto il compito di spiegarle che suo marito aveva intenzione di intrattenersi con una prostituta. (CNN)

Abbandonato in un centro animali: gatto di 16 kg cerca casa

KANSAS CITY - Tempi duri per il gatto Biscuit, che con i suoi 16 kg è ora alla ricerca di una nuova casa.

La prima padrona del gatto era una donna disabile che dava troppo da mangiare all'animale, fino a quando l'anno scorso lo ha portato in un rifugio perché non era più in grado di occuparsene.

"Non voleva fargli del male - ha spiegato Teresa Gilley del centro per il controllo degli animali di Kansas City, nel Missouri - credo semplicemente che non sapesse gestire la situazione".

Da quando è arrivato al centro, Biscuit è stato messo a stecchetto ed ora mostra segni di miglioramento, visto che lo scorso anno riusciva appena a fare qualche passo prima di crollare a terra esausto.

"E' dolce ed amorevole", ha detto ancora l'addetta del centro, avvertendo che chiunque si prenderà cura di lui dovrà continuare a tenerlo a dieta. (USA Today)

Furgone portavalori tamponato da furgone polizia penitenziaria carico di rapinatori di banche

BUDAPEST - Uno degli incidenti stradali più curiosi è capitato In Ungheria, dove un furgone portavalori è stato violentemente tamponato da un furgone della polizia penitenziaria, carico di rapinatori di banche.

Sono intervenuti immediatamente sul posto polizia ed ambulanze (apparentemente il furgone della polizia ha anche rischiato di prendere fuoco), ma prima che arrivasse la polizia sono spariti diversi sacchi di denaro che erano fuoriusciti dal furgone portavalori, per un ammanco di almeno 20.000 euro.

La polizia ha immediatamente sospettato che i rapinatori sul furgone avessero in qualche modo organizzato questo insolito colpo, magari con complici all’esterno, ma dopo vari interrogatori non sono riusciti a trovare indizi, e gli agenti ritengono che quello che è avvenuto sia stato un normale incidente stradale e siano stati dei passanti ad impossessarsi del denaro.

Un portavoce della polizia però aggiunge: “La banca rimane molto sospettosa. Di tutti i veicoli che potevano fare un incidente con il loro furgone, è stato proprio uno carico di rapinatori di banche”. (Reuters)

Donna ha il vizio di mangiare pannolini sporchi

NEW YORK - Una donna di New York ha sviluppato una strana ossessione: mangiare i pannolini sporchi.

Keyshia, questo il nome della 22enne, fra l'altro è anche in attesa di un bambino.

La donna non racconta quando sia iniziata la sua “dipendenza”, ma spiega che per lei è come quando si entra in una stanza con un forte odore di cibo: non riesce assolutamente a resistere.

Per la verità Keysha sembra non ingerisca i pannolini ma che si limiti semplicemente a succhiarli e basta.

Certamente la cosa appare francamente ugualmente disgustosa, sebbene lei abbia descritto il sapore dei pannolini “simile a quello delle caramelle gommose”.

La futura mamma spiega che ne “mangia” almeno 3 o 4 al giorno tanto che ha convinto non solo i suoi amici, ma perfino qualche sconosciuto, a darle i pannolini usati dei figli, sostenendo che "più pipì c’è, meglio è". (The New York Times)

Ubriaco, scambia container casa sua e rischia di essere spedito via mare

SHANGHAI - Un uomo ha rischiato un lungo viaggio dopo una serata in cui ha alzato troppo il gomito.

L’uomo si è svegliato dentro ad un container che stava per essere caricato su una nave mercantile.

Secondo la successiva ricostruzione, l’uomo la sera prima aveva bevuto molto ed aveva scambiato la porta aperta del container per l’ingresso di casa sua accomodandosi al suo interno, senza che gli addetti portuali si siano accorti di nulla.

Solo quando il container è stato caricato sulla nave l’uomo si è svegliato: fortunatamente il telefono funzionava, ed ha chiesto soccorso alla polizia.

"Non poteva uscire e così ha chiamato in aiuto tutti quelli che conosceva, ed alla fine ha chiamato anche noi”, ha spiegato un portavoce della polizia.

Gli agenti sono intervenuti per recuperare l’uomo, che però non sapeva dire all’interno di quale container si trovasse, ed è stato ritrovato solo grazie ai suoni che faceva battendo sulle pareti del container.

Si trovava all’interno di un container stivato a 18 metri di altezza: probabilmente una fortuna dato che se il container fosse stato sotto gli altri, il telefono avrebbe potuto anche non funzionare. (China News)

Ragazzino “colpito in testa da un meteorite”

MIAMI - Un bambino di 7 anni di Loxahatchee, in Florida, sarebbe stato colpito in testa da un meteorite.

Il bambino stava giocando in giardino, quando è corso in casa piangendo, con una ferita alla testa.

La ferita era piuttosto profonda, ma non sanguinava, così i genitori non si sono preoccupati più di tanto, e soprattutto non volevano spaventare il piccolo che soffre di una leggera forma di autismo, ed hanno atteso un po’ prima di portare il bambino in ospedale dove sono stati necessari 3 punti per suturare la ferita.

Nel frattempo il padre ha cercato di capire che cosa avesse ferito il figlio: ed ha trovato dei piccoli sassi in giardino, diversi da tutti gli altri, che hanno pensato fossero collegati con l’accaduto.

Il padre ha portato i sassi ad un laboratorio della Florida Atlantic University, ma non era attrezzato per identificare la natura delle piccole rocce, se non confermando che erano magnetizzate, caratteristica tipica delle rocce meteoritiche, confermando la convinzione dei genitori che fossero i resti di quel che rimaneva di un meteorite a colpire il bambino. (CNN)

Mangia dai cassonetti per una settimana “per dimostrare quanto cibo è sprecato”

SAN DIEGO - Lo spreco di cibo è un tema molto discusso, e per quanto alcune stime allarmistiche possano essere sovrastimate, resta il fatto che troppo cibo viene sprecato, soprattutto negli Stati Uniti.

Per sensibilizzare sul problema, Rob Greenfield, un 27enne di San Diego, si è impegnato in una insolita sfida personale: per una settimana ha mangiato cibo recuperato dalla spazzatura, ma ha fatto anche di più, realizzando anche 21 piatti di “alta cucina”, per dimostrare che si tratta di cibo in perfette condizioni.

Greenfield ha recuperato le sue cibarie dai cassonetti dei negozi di alimentari, che appaiono il vero punto debole dello spreco di cibo negli Stati Uniti.

Prodotti come frutta, verdura, latte e latticini, quando non sono più freschissimi vengono gettati via, ma il fatto che non siano freschissimi non vuol dire che non siano più commestibili e nemmeno che siano scaduti.

Alcune stime dicono che negli Stati Uniti vengono buttate via ogni anno 40.000 tonnellate di cibo che potrebbe essere commestibile e l’iniziativa di Greenfield intende sensibilizzare sulla possibilità di impieghi alternativi: ad esempio regalandolo ai poveri e ad associazioni di volontariato. (Los Angeles Times)

13enne ruba auto, ma si schianta quando incrocia casualmente la madre

PHILADELPHIA - Essere scoperti dai genitori a fare qualcosa che si sa essere sbagliato può essere molto imbarazzante per un ragazzino.

E' quanto è accaduto ad un 13enne del New Jersey che aveva rubato un’auto dal parcheggio di un centro direzionale a Philadelphia.

Non si sa bene cosa contasse di fare con la vettura di cui si era impossessato, certo è che le cose sono andate ben diversamente da quel che si aspettava.

Mentre guidava l’auto, infatti, il 13enne ha incrociato la madre che viaggiava sulla corsia opposta.

La cosa lo ha talmente distratto da fargli perdere il controllo dell’auto ed uscire fuori strada.

La polizia è intervenuta subito sul luogo dell’incidente, riscontrando che l’auto era rubata ed arrestando il ragazzo. (Philly News)

Afferrò uno squalo per la coda e salvò nuotatrice: premiato 50enne

PERTH - Afferrò per la coda uno squalo lungo 4 metri che aveva aggredito una nuotatrice riuscendo così a salvare la vita ad una donna.

Oggi il 50enne Trevor Burns è stato premiato dalle autorità dell'Australia con la Stella al coraggio per aver aiutato Elyse Frankcom al largo della città sud-occidentale di Rockingham.

All'epoca dei fatti la Frankcom aveva 19 anni e lavorava come guida turistica.

Al momento dell'attacco stava mostrando dei delfini a un gruppo di turisti, tra cui c'era anche Burns, quando lo squalo afferrò la donna, che scomparve sott'acqua.

"Pensai subito che dovevo toglierglielo di dosso", ha raccontato il Mr. Burns, che lavora come consulente informatico, così l'uomo afferrò la coda dello squalo stringendola per qualche istante, finché l'animale non decise di lasciare le gambe di Elyse.

La giovane fu sottoposta ad un delicato intervento chirurgico e ricevette oltre 200 punti, ma col tempo si riprese quasi del tutto dalle ferite. (ABC News)

Milionaria cinese lavora come spazzina “per insegnare ai figli cosa vuol dire lavorare”

SHANGHAI - La 53enne cinese Youzhen Yu possiede 17 appartamenti e diverse altre proprietà immobiliari: gli affitti e le compravendite immobiliari le hanno consentito di accumulare una piccola fortuna.

La storia della signora Yu è quella di molti cinesi che si sono arricchiti dopo le liberalizzazioni nel paese.

Negli anni '80 ha investito nella costruzione di alcuni condomini che ha in parte affittato e in parte venduto.

Nonostante questo, la signora Yu lavora come spazzina per le strade della sua città di Wuhan, nella Cina centrale, pulendo le strade e svuotando i cestini, per uno stipendio di circa 150 euro al mese.

La ragione di questo secondo lavoro non è dovuto alla ricerca di un hobby, ma da una questione educativa.

Yu vuole mostrare ai suoi figli, cresciuti nell’agio e nel benessere, che il lavoro richiede sforzo e fatica, per educarli a rimboccarsi le maniche e ad evitare di lasciarsi trascinare dalla superficialità e dall’idea che tutto sia dovuto (come spesso invece accade ai “ricchi di seconda generazione”).

L’idea sembra avere finora funzionato, ed entrambi i figli della donna si sono trovati un lavoro, dopo avere visto l’esempio della madre. (Xinhua News)

Vende la faccia per soldi, poi si pente

ALASKA - Ha venduto letteralmente il corpo, o meglio, la faccia  per 50.000 dollari e ora è fortemente pentito.

Si può riassumere così la storia di Billy Gibby, un 32enne di Anchorage, in Alaska, che 6 anni fa si è fatto tatuare il viso con gli indirizzi web di portali a luci rosse, casinò ed altre società.

Nel 2010, Gibby riesce a superare se stesso e vende anche il nome a una società diweb-hosting, facendosi chiamare Hostgator Dotcom.

Adesso però è arrivato il momento del pentimento, e non è difficile capire perché. 

Dopo aver fatto soldi facili, mettendo la sua faccia a disposizione anche di siti porno on line, Gibby ha subito anche i contraccolpi del mercato, essendo alcune società da lui sponsorizzate scomparse dalla faccia del web.

I rimpianti sono solo una parte del problema se, come confessato dall’uomo alla stampa, soffre anche di disturbo bipolare.

Il rimedio a tanto danno è operarsi per far rimuovere i 24 tatuaggi dal viso, ma le procedure costano e Gibby, attualmente è disoccupato, così ha deciso di mettere all’asta il resto del suo corpo, e di farsi saldare il conto per il laser al volto dalle società che vogliono investire.

Gibby insomma è un novello Faust e al contempo una vittima dell’eterno ritorno: pentito dei tatuaggi fatti per denaro, vuole rifarsi la faccia, ma sempre svendendo il corpo ad altri tattoo. (USA Today)

Aveva una lama di coltello piantata nella schiena: estratta dopo 3 anni

OTTAWA - Aveva un prurito alla schiena che ormai non gli dava pace da 3 anni, ma quello del canadese Billy McNeely non era solo un fastidio insistente.

Nella schiena aveva infatti conficcata la lama di un coltello lunga 7 centimetri.

L'uomo ha spiegato che il tutto risale ad un episodio avvenuto nell'Aprile 2014, nel corso della sua festa di compleanno a Fort Good Hope, nei Territori del Nord-Ovest, in Canada.

Nel corso dei festeggiamenti scoppiò una rissa dopo una gara di braccio di ferro e Billy McNeely venne accoltellato 5 volte.

I medici lo curarono applicandogli dei punti di sutura, senza però eseguire nessuna radiografia.

Da allora McNeely ha sempre avuto una sorta di bernoccolo sulla schiena, ed ha curiosamente fatto scattare ogni metal detector che attraversava.

La lama, di cui ignorava l'esistenza, lo ha sempre tormentato finchè il dolore è aumentato a dismisura fino a divenire insopportabile.

Una volta recatosi in ospedale, i medici hanno scoperto il mistero ed hanno finalmente estratto la lama dalla sua schiena. (Toronto Star)

Si fa amputare una gamba e montare una protesi per poter indossare i tacchi

NEW YORK - La 21enne Mariah Serrano, di New York, ha scelto una strada estrema per realizzare il sogno di indossare i tacchi: farsi amputare una gamba.

Mariah era nata con un piede equino-varo-supinato, una malformazione del piede per la quale questo è più piccolo e piegato verso l’interno, cosa che la costringeva ad utilizzare solo scarpe da ginnastica.

Un limite decisamente pesante per una ragazza che sognava un lavoro nel mondo della moda.

Normalmente questa malformazione si risolve durante l’infanzia con adeguate cure, ma nel caso di Mariah la guarigione non è stata completa.

"Quando mi hanno detto che non avrei mai potuto indossare i tacchi e avrei dovuto rinunciare al lavoro dei miei sogni ero devastata, ma quando il medico ha visto l’espressione del mio viso, mi ha detto che c’era un’altra opzione: amputare la gamba.

Mia mamma lo ha guardato inorridita, ma io non riuscivo a togliermi l’idea dalla testa: se era l’unico modo per mettere i tacchi come le mie amiche, per quanto estremo fosse ci dovevo pensare molto seriamente”, ha raccontato la ragazza.

La decisione di farsi amputare la gamba, è giunta dopo la visita ad un produttore di protesi.

"La signora che mi ha fatto fare un giro aveva una gamba finta a causa di un incidente in moto, eppure aveva un aspetto eccezionale, e indossava scarpe con tacchi da 18 cm, e sembrava felice e sicura di sé".

Non tutti però hanno condiviso la scelta della ragazza: "Un mio amico che speravo mi invitasse ad uscire mi ha detto che stavo facendo un grosso errore: non l’ho più visto dopo quella volta", racconta Mariah. (CNN)

Dopo un anno trova ragazza incontrata l'anno prima che gli aveva lasciato una foto e detto: “trovami”

AUCKLAND - Il 25enne neozelandese Reese McKee è finalmente giunto alla fine della ricerca che lo ha tenuto impegnato per un anno: riuscendo a trovare la ragazza che aveva incontrato al capodanno 2016.

Reese aveva incontrato la ragazza ad Hong Kong.

Lei stava piangendo al lato della strada perché si era persa e non riusciva più a trovare i suoi amici.

I due hanno festeggiato assieme tutta la serata, finché lei non ha ritrovato i suoi amici ed è tornata con loro, ma prima di salutarlo, gli ha dato una foto dicendo di chiamarsi Katie e di essere di Washington DC, aggiungendo: "Trovami".

Reese ha preso sul serio le parole della ragazza, ed ha attivato i suoi contatti su Facebook per ritrovarla.

Grazie all’interessamento di amici e sconosciuti è partita una massiccia campagna per ritrovare Katie.

Non è mancato neppure chi ha criticato il giovane, accusandolo di fare stalking mascherato da romantico sostenendo che la ragazza non ci teneva ad essere ritrovata altrimenti gli avrebbe lasciato i suoi contatti.

Pare che Katie abbia rimosso tutti i suoi profili pubblici dai social network in cerca di un po’ di privacy, e che Reese ha fatto altrettanto sperando di mettere fine al clamore che la storia aveva generato.

La storia sembra comunque avere un lieto fine: Reese è riuscito a ritrovare la ragazza, anche se al momento non l’avrebbe ancora contattata, preferendo aspettare che cessi il clamore mediatico sulla sua storia. (CBS)

106enne di Boston riceve diploma di liceo onorario

BOSTON - Un uomo di Boston, nel Massachusetts, ha conseguito a 106 anni il diploma di scuola superiore, dopo che da ragazzo aveva abbandonato gli studi per aiutare la madre e i suoi 5 fratelli.

L'ultracentenario, Fred Butler, ha ricevuto il diploma onorario nel corso di un'emozionante cerimonia in cui ha ringraziato "chiunque abbia contribuito a tutto ciò".

Butler è stato sposato per 65 anni, ha cresciuto 5 figli, ha combattuto nell'esercito durante la seconda guerra mondiale e ha lavorato per il dipartimento idrico.

Sua nuora, Cathy Butler, ha spiegato che il suocero ha sempre rimpianto il fatto di avere dovuto abbandonare gli studi e per questo ha sempre ricordato a figli e nipoti l'importanza di studiare. (Boston Globe)

Il milionario che ha bruciato 200 milioni di dollari al gioco d’azzardo

LAS VEGAS - Nel 1977 Terry Watanabe ereditò una catena di negozi fondata dal padre, che era partito con un singolo negozio di articoli da regalo nel 1932 per creare una delle catene più importanti negli Stati Uniti.

Quando Watanabe ha venduto la sua società nel 2000, ne ha ricavato una vera fortuna, che però ha rischiato di dilapidare completamente al gioco.

Il tutto è iniziato quando nel 2007 Watanabe ha fatto un viaggio a Las Vegas, ma poi praticamente non è più ripartito dalla città, stabilendosi all’hotel-casino Harrah’s, uno dei più grandi della città.

Quella che in breve è diventata una vera e propria mania del gioco gli è costata un patrimonio: infatti, in pochi mesi avrebbe perso 127 milioni di dollari, mentre secondo il casinò sarebbero 204 milioni di dollari.

Watanabe scommetteva talmente tanto che Harrah’s ha creato un programma fedeltà solo per lui, che tra le altre cose prevedeva 12.500 euro al mese di voli aerei gratuiti, ed una carta regalo di 500.000 dollari al mese da spendere nei negozi all’interno dell’albergo.

Solo quando ha confessato il problema alla sorella, è entrato in cura per disintossicarsi dal gioco, non mettendo più piede in un casinò, ma purtroppo i suoi guai non sono finiti, poichè il casinò ha intentato causa contro di lui, poiché non concordavano sull’esatto ammontare del debito, mentre lui ha fatto causa al casinò, accusandolo di averne approfittato.

Alla fine, sembra che la questione si sia risolta con un accordo extra-giudiziale. (USA Today)

“Non ho compilato la dichiarazione dei redditi perché è morto il mio pesce rosso”

LONDRA - Un imprenditore inglese ha giustificato il ritardo nella presentazione della dichiarazione dei redditi  spiegando che era troppo depresso perché era da poco morto il suo pesce rosso.

Si tratta di una delle giustificazioni più strane che l'HM Revenue and Custom (l’ente inglese che si occupa delle entrate fiscali) abbia mai ricevuto.

La direttrice Ruth Owen, ha detto: ci possono essere molti eventi che possono far si che un contribuente non possa presentare la dichiarazione dei redditi in tempo, ma la morte del pesce rosso non è fra questi”.

Questa la top ten delle giustificazioni più strane:

1- Il mio pesce rosso è morto (un imprenditore edile)

2- Ho litigato con una mucca (un agricoltore)

3- Dopo avere visto la notizia di un’eruzione vulcanica, non riuscivo a concentrarmi su nient’altro (una donna)

4- Mia moglie non mi dà la mia posta (un imprenditore)

5- Mio marito mi aveva detto che la scadenza era il 31 marzo, e io gli ho creduto (una parrucchiera)

6- Ero impegnato col mio spettacolo (uno scrittore)

7- Il mio mal di schiena mi impedisce di andare al piano di sopra, e la mia dichiarazione è lì (un tassista)

8- Sono stato tutto il tempo in crociera in barca, e leggevo la posta solo quando ero a terra (un uomo)

9- La nostra azienda non fa sostanzialmente nulla (un’impresa di servizi finanziari)

10- Sono stato troppo impegnato a trasmettere le dichiarazioni dei redditi dei miei clienti (un commercialista) (The Economist)

Ragazzina 12enne finge di essere rapita, e chiede iPad come riscatto

ABU DHABI - Ha fatto credere al padre di essere stata rapita fingendo che i sequestratori chiedessero come riscatto un iPad.

Protagonista una ragazzina di 12 anni di Abu Dhabi, che ha architettato il piano visto che non era riuscita a convincere il padre a comprarle il tablet di Apple.

"Ho provato più volte a chiamarla ma il telefono non prendeva, poi mi ha richiamato e mi ha detto che era stata rapita e che i sequestratori l'avrebbero liberata solo se avessi portato loro un iPad", racconta l'uomo.

Il padre ha allora informato la polizia, che è venuta subito a capo del piano della ragazzina.

Individuarla è stato facile: grazie al cellulare la polizia ha infatti scoperto che la 12enne si trovava in un centro commerciale. (Arabian News)